Nata a Santa Maria del Giudice, vicino a Lucca, Mara Nencini vive e lavora sulle colline pisane. Già negli anni Sessanta le naturali inclinazioni per il disegno e l'estetica hanno trovato una valida guida negli Istituti d'Arte di Lucca e di Firenze. A Lucca inizia prestissimo a lavorare come illustratrice di moda, per poi passare, negli anni Settanta, allo stilismo di moda, proponendo grazie a nuove forme e proporzioni stili di vita e modi di essere. La variegata attività artistica spazia dai disegni progettuali le stampe sui tessuti allo studio e alla progettazione di gioielli e accessori aventi la forma di piccole architetture, nonchè alle scenografie per le esposizioni. Sul fronte prettamente artistico, da sempre l'attenzione si è rivolta alla scultura, alla concretezza delle masse, alla magia della creta che si trasforma in terracotta. L'artista ha disegnato abiti per matrimoni illustri, costumi e scenografie per balletti alla Scala e abiti di scena per cantanti e attori al Teatro Manzoni di Milano. Espone a Milano, Pisa, Roma, in personali e collettive, con opere a metà fra la scultura e la pittura, figurazioni plastiche e gessose, su fondi mossi impregnati di sabbie e stucchi. Recentemente l'artista si è confrontata anche con il design, progettando sedute per il Salone del Mobile di Milano ed elementi di arredamento per alberghi e resort, sia in Italia che all'estero. Parallelamente a questa diversificazione professionale e al ritmo frenetico che ne deriva, in una silenziosa officina nel bosco sul limitare della campagna pisana, si è andato realizzando il sogno plastico della scultura: le forme nella sabbia, catturate in seguito con il gesso inumidito, le forme opache di cemento e rena che fuoriescono dai calchi. Alla cura della modellazione della creta si è aggiunta poi la fatica della realizzazione concreta delle opere, spesso affrontata in modi non consueti e per mezzo di molti esperimenti sui materiali. Le sue figure assorte, camuffate e nascoste, sono blocchi compatti e chiusi i se stessi, masse cariche di energia. In pratica, al fianco della stilista, vive l'artista che, in una vita parallela e autonoma, dedica il suo tempo creativo alla scultura e alla pittura. I dipinti, per certi aspetti meno impegnativi dal punto di vista fisico ma non certo da quello mentale e spirituale, sono la concentrazione del desiderio della plasticità del colore. L'attenzione di Mara Nencini pittrice si rivolge soprattutto al figurativo e ad alcuni temi appartenenti a quel mondo infantile cui l'artista guarda da sempre con stupore: le conchiglie marine di ogni forma e specie, gli insetti, le architetture favolose dalle improbabili prospettive. Si sono occupati della sua arte Alessandro Melis-heliopolis21- e Marco Palamidessi.